Europe, Italy, Milan, Via Bernardino Luini, 5
+39.02.86.99.56.18
segreteria@aclilombardia.it

Un accordo per rilanciare la partecipazione civica

Un accordo per rilanciare la partecipazione civica

Il 9 aprile 2021, i Presidenti di ACLI Lombardia APS, Martino Troncatti, di ARCI Mantova APS, Mirco Dei Cas, AUSER Lombardia, Lella Brambilla, di Associazione OEFFE – Centri di formazione e orientamento familiare APS, Giorgio Tarassi, hanno sottoscritto un accordo per lo sviluppo e il consolidamento delle reti territoriali degli Enti di Terzo Settore della Lombardia, per rispondere con senso di responsabilità alle sfide e alle fatiche di questo tempo complesso.

Si tratta di un deciso cambio di rotta – hanno sottolineato i Presidenti a margine dell’incontro – che adotta come prospettiva quella della collaborazione per superare quei fenomeni di frammentazione, isolamento, concorrenza e competizione che caratterizzano spesso anche il mondo dell’associazionismo.”

In qualità di capofila dei progetti regionali ConTeSTI, Le Porte di Giano, Trame di Condivisione, FARE RETE, finanziati dal bando 2020 (ex articolo 72 D.Lgs.117/2017) di Regione Lombardia, i sottoscrittori dell’accordo, insieme al Forum Terzo Settore della Lombardia che fin dall’inizio ha accompagnato e sollecitato la realizzazione dello stesso, hanno promosso un’intesa senza precedenti, finalizzata ad attivare processi resilienti e generativi di rinnovata partecipazione civica tramite lo sviluppo delle reti di Terzo Settore.

Crediamo che uno dei rischi che corriamo come organizzazioni della società civile – hanno dichiarato i Presidenti – è quello di tornare fra un po’ “a contarci” ed accorgerci che siamo molti in meno rispetto a prima. Certo, le cause possono essere molte e differenti, ma ciò che pensiamo è che dentro le dinamiche prodotte della pandemia, da un lato, e dal percorso di riforma del terzo settore, dall’altro, occorra trovare delle soluzioni che consentano di ripensarsi, di ricostruire partecipazione, di riorganizzare le strutture, ricucendo gli strappi di un tessuto che va purtroppo sfilacciandosi”.

Il tema è quello di sortirne insieme, di collaborare hanno concluso i partecipanti all’incontro di sottoscrizione dell’accordo – costruendo un’alleanza per l’interesse generale, o meglio ancora per il bene comune, che non riguardi solo le nostre singole realtà o i nostri progetti, ma anche le Istituzioni, gli Enti filantropici e tutte quelle organizzazioni, pubbliche o private, più o meno strutturate, più o meno conosciute e riconosciute, che stanno attraversando una profonda fase di ripensamento e cambiamento”.

Il primo passo dell’intesa fra le organizzazioni firmatarie dell’accordo è ora quello di creare concrete iniziative comuni e adottare una governance condivisa per gestire risorse finalizzate al miglioramento e all’integrazione dei progetti di sostegno alle reti di Terzo Settore.

Il percorso proseguirà poi con una serie di programmi e progetti che vedranno la partecipazione delle diverse forze sociali intorno a un tavolo di lavoro aperto e plurale, per costruire percorsi di collaborazione fattiva e fraterna, consapevoli che questo “attraversamento” e lavoro di “tessitura” avranno bisogno di lungimiranza e coraggio per orientare risorse e investimenti, così da salvaguardare e promuovere il patrimonio di energie sociali che sostiene attraverso la partecipazione civica e volontaria le nostre comunità.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Skip to content