L’impatto del pontificato del Pontefice sui giovani

Articolo di Francesca Zonfrillo – Giovani delle Acli di Sondrio – ripreso da INTERRIS.IT a cura di Christian Cabello
Il pontificato di Francesco, iniziato nel marzo 2013, ha avuto e ha un impatto profondo sulla Chiesa cattolica e sulla società globale, e in particolare sui giovani. Il suo messaggio, incentrato sulla misericordia, la giustizia sociale e la cura del Creato, ha toccato in modo significativo le nuove generazioni, che trovano in lui una figura di speranza e di ispirazione. Il Santo Padre ha saputo leggere i segni dei tempi, affrontando le sfide del mondo moderno con un linguaggio semplice, ma ricco di contenuti spirituali e morali. La sua attenzione verso i giovani si è concretizzata in numerose iniziative, come gli Incontri Mondiali della Gioventù, nei quali ha sempre incoraggiato i ragazzi e le ragazze a vivere una fede autentica, impegnandosi per un cambiamento positivo nel mondo.
La sua convinzione che i giovani siano “il presente” della Chiesa, e non solo il futuro, ha ispirato molti a sentirsi protagonisti della missione evangelica. Un aspetto centrale del pontificato di Francesco è stato il suo appello costante alla costruzione di una Chiesa più accogliente e inclusiva, lontana da ogni forma di giudizio. Questo messaggio ha colpito in modo particolare le nuove generazioni, spesso disilluse dalle difficoltà sociali e dalle ingiustizie, offrendo loro un punto di riferimento di speranza e di trasformazione. Il Papa ha invitato i giovani a non arrendersi mai, a lottare per un mondo più giusto e a non aver paura di essere creativi e coraggiosi nel vivere la propria fede. Il Magistero del Santo Padre Francesco, ha avuto un impatto notevole sulla sensibilizzazione dei giovani riguardo ai temi della giustizia sociale, della pace e dell’ambiente. Con l’enciclica Laudato si’, il Papa ha sollevato una riflessione globale sulla cura della Casa Comune, un tema che ha trovato una forte risonanza tra i giovani sensibili alla questione ecologica e alla lotta contro i cambiamenti climatici. In questo contesto, i giovani sono stati chiamati a diventare custodi del Creato, portando avanti un impegno concreto per un futuro sostenibile.
L’anniversario dell’elezione di Papa Francesco al Soglio Pontificio rappresenta un’occasione per riflettere sull’insegnamento del suo Magistero per i giovani. La sua capacità di parlare al cuore delle nuove generazioni, di coinvolgerle attivamente nella missione della Chiesa e di spronarle a diventare protagoniste di un mondo migliore, segna un punto di svolta nella storia recente della Chiesa cattolica da cui, ciascuno di noi, deve prendere spunto nella rispettiva quotidianità, senza alcuna esitazione. Infine, a nome di tutti i giovani, desidero rivolgere un’accorata preghiera per la salute del Santo Padre, affinché possa tornare presto a guidarci verso un futuro migliore e ricolmo di fraternità verso tutti coloro che soffrono.